Il disegno di legge per l’inclusione dei giovani nelle giunte comunali siciliane parte da Ragusa

Di Redazione / 01 Dicembre 2023

A seguito di quanto detto all’assemblea nazionale dei Comuni italiani a Genova, il consigliere comunale di Ragusa Federico Bennardo e l’on. Martina Ardizzone (nella foto) sono al lavoro per un disegno di legge che preveda l’inclusione dei giovani nelle giunte comunali siciliane.

“Al momento, come più volte denunciato – dice Bennardo – non esiste una norma che preveda la presenza strutturale di giovani nelle amministrazioni comunali. Normalmente questo non sarebbe necessario purché a rispondere alla naturale esigenza, essendo gli elettori di diverse classi generazionali, sia la discrezione dei sindaci. Accade, invece, che i giovani siano accattivanti al momento della composizione delle liste, in previsione degli appuntamenti elettorali, per poi finire nel dimenticatoio ad elezioni compiute. La Sicilia in questo è capofila. Per tale ragione, con la più giovane deputata in Assemblea regionale siciliana, abbiamo pensato ad un disegno di legge che modifichi la legge regionale n. 7 del 26 agosto 1992 introducendo la presenza giovanile per norma. La norma vuole essere l’inizio, e non la fine, di una serie volta ad una maggiore tutela politica giovanile”.

Fa eco a queste dichiarazioni l’on. Ardizzone raccontando la propria esperienza: “Da giovane deputata ho sempre sentito parlare, in politica, di coinvolgere i giovani ma spesso, poi, non viene affidato loro alcun ruolo di rilievo e responsabilità, neanche quando lo meriterebbero. Partiamo allora dai territori, dai Comuni superiori a 15mila abitanti, prevedendo per legge una “quota giovani” che obblighi il sindaco a nominare in giunta almeno un componente sotto i 35 anni di età, sperando che in futuro non occorra più una legge per apprezzare l’impegno, la competenza e la voglia di partecipazione dei giovani”.

Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo