Ibla diventa magica con le luminarie natalizie: “Venite a trovarci”

Di Redazione / 23 Novembre 2024

Diceva Bufalino: “Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla… ci vuole una certa qualità d’anima, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo nero che spia”. Uno scenario già di per sé incantevole quest’anno reso ancora più magico dalle straordinarie luminarie natalizie che stanno contribuendo sin da questi giorni ad attirare l’attenzione di chi si trova catapultato in una sorta di mondo fatato. Il Ccn Antica Ibla è partner del Comune di Ragusa che ha impreziosito la città antica con una serie di mirabolanti suggestioni: basta fare un giro in piazza Duomo o immergersi nell’atmosfera ovattata del Giardino ibleo o, ancora, percorrere le viuzze rese suggestive dai palazzi barocchi per rendersi conto che il Natale 2024 assume una dimensione speciale, come forse mai prima d’ora era accaduto in precedenza. Luci, mercatini, Christmas village con Babbo Natale e i suoi elfi, musica, esperienze per grandi e piccini, concerti, spettacoli e la via dei presepi. Non manca proprio niente.

“Quest’anno Ibla – sottolinea il presidente del Ccn Antica Ibla, Daniele La Rosa – ha indossato il vestito buono, quello della festa. Devo ringraziare tutti i soci che si sono mossi con un unico intento e, dialogando con il Comune, siamo riusciti a pianificare delle iniziative molto interessanti, inserite in un calendario che va dal 7 dicembre al 6 gennaio e che sarà illustrato lunedì mattina a palazzo dell’Aquila con il sindaco che ringraziamo per avere ascoltato i nostri consigli. In effetti i primi riscontri che stiamo registrando sono interessanti e invitiamo tutti a venirci a trovare, a trascorrere queste serate di fine novembre e di dicembre assieme a noi. Ne vedremo davvero delle belle e sono sicuro che chi scoprirà dal vivo le decorazioni che sono state installate non potrà che rimanere estasiato. Stare a Ibla in questo periodo diventa un’emozione per sempre”.

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Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo