società
I tacchi rossi del Ragusa rugby
L'iniziativa promossa dalla famiglia della palla ovale iblea per dire no alla violenza sulle donne
“Un grande momento di condivisione che ha riunito tutta la famiglia del rugby ragusano. I valori del nostro sport, sostegno, attenzione, gioco di squadra, si uniscono, perfettamente, al messaggio che la Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne intende veicolare specie tra i più giovani”.
Così il presidente del Ragusa Rugby, Erman Dinatale, ha presentato i motivi del momento, organizzato venerdì sera, proprio alla vigilia della Giornata Internazionale, allo stadio del Rugby di Ragusa. Un momento che ha coinvolto tutti: dalle Under alle Senior, maschili e femminili, con famiglie e appassionati del rugby ibleo, presenti all’impianto di via Forlanini, in campo, per fare memoria, con una fiaccolata, di tutte le vittime di violenza di genere in Italia e a Ragusa.
All’interno della manifestazione, la lettura di un brano per ribadire i valori che devono unire la comunità contro la violenza. “Particolarmente bello – sottolinea ancora Dinatale – è stato il fatto che tutti, nel momento e subito dopo durante l’allenamento, si sono presentati con una fascia rossa nella scarpa di gioco, preparata da tutti i ragazzi a casa. Un modo per unire giovani e famiglie in un messaggio comune che, mai come ora, è attuale, necessario, sentito da tutti e per tutti”.
“Il Ragusa Rugby – spiegano gli organizzatori – dice no alla violenza sulle donne. I nostri tacchi rossi sono dei tacchetti pronti per la lotta per i diritti e la tutela delle donne. Una lotta che vede tutti coinvolti, senza età, in un’educazione al rispetto del No che deve riguardare l’intera comunità”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA