Furti di auto in provincia di Ragusa, manca la querela e un imputato esce dal processo

Di Salvo Martorana / 06 Dicembre 2023

Il giudice unico del Tribunale di Ragusa, Elio Manenti, in udienza pre dibattimentale, ha dichiarato non doversi procedere per mancanza di querela in merito a 10 furti di auto commessi tra il 25 settembre 2020 a Modica e il 24 novembre dello stesso anno a Ragusa.
Di conseguenza uno dei tre imputati catanesi, ovvero Rosario Minnella, 44 anni, è uscito dal processo. Per i restanti sette furti gli altri due imputati hanno scelto il rito abbreviato. Si tratta di Giuseppe Di Stefano, 46 anni, difeso dall’avvocato Benedetta Asaro, sostituita da Vincenzo Mallia ed Antonio Lo Giudice, 43 anni, difeso dall’avvocato Rita Faro sostituita dall’avvocato Italo Alia mentre Minnella, è difeso dall’avvocato Andrea Giannino, sostituito dall’avvocato Luigi Stamilla. Gli imputati erano presenti in video conferenza perché detenuti per altre cause. In tutto diciassette le autovetture rubate dai ladri in trasferta tra Modica, Scicli, Ragusa, Furci Siculo, Nizza di Sicilia e Messina: 6 Fiat Panda, 4 Jeep Renegade, 2 Ford Ka, 2 furgoni, una Alfa Romeo Giulia e una Fiat Bravo.

I tre etnei erano accusati di furto pluriaggravato in concorso. Ma non tutti i proprietari delle autovetture hanno depositato querela, come richiesto dalle nuove norme ed il reato è improcedibile per mancanza di querela di parte. Lo hanno fatto solo in sette. Il processo con l’abbreviato si terrà il 15 aprile.

Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo