Ragusa
Frode fiscale con fatture false, nel ragusano evasi due mln di euro
RAGUSA – I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno denunciato 9 persone responsabili a vario titolo di 4 aziende di montaggio serre, per emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, e per omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e sequestrato beni immobili, mobili nonché somme di denaro intestati agli indagati per oltre 600 mila euro. Dalle indagini cominciate nel 2015, i finanzieri sono riusciti a scoprire «un sistema di frode complesso e ben congeniato, basato sull’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti (f.o.i.), quantificate in oltre un milione di euro, poste in essere da 4 aziende serventi l’una a favore dell’altra.
Dopo le indagini è stato emesso, su richiesta della Gdf, dal Tribunale di Ragusa un decreto di sequestro preventivo per equivalente, per violazione degli artt. 2, 5 e 8 del D.Lgs. 74/2000, nei confronti dei soggetti indagati per un importo complessivo pari a euro 1.903.404, corrispondente all’importo delle imposte dirette e sul valore aggiunto evase, ad esito del quale è stato possibile sottoporre a vincolo disponibilità finanziarie, 2 immobili e 3 autoveicoli per un valore complessivo stimato di oltre 600 mila euro. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA