Società
Festival organistico, Ragusa si gemella con Siviglia
La prestigiosa rassegna creata da Marco D'Avola è giunta alla 27esima edizione
Entra nel vivo la 27esima edizione del festival organistico internazionale di Ibla che, curato dal prof. Marco D’Avola, nella qualità di direttore artistico, sta facendo registrare riscontri molti lusinghieri come, tra l’altro, accaduto in Cattedrale a Ragusa durante la cerimonia di gemellaggio con il festival internazionale di Siviglia “Ciclo internacional de Organo Cavaillè-Coll de Sevilla”. Il festival, voluto dal Comune di Ragusa e organizzato dall’Associazione organistica siciliana, è nato nel 1990 e nel corso degli anni ha contemplato la realizzazione di oltre trecento concerti sino a farlo diventare, al giorno d’oggi, una delle più prestigiose manifestazioni organistiche a livello internazionale.
“Sì, è vero – chiarisce il prof. D’Avola – nei giorni scorsi abbiamo celebrato l’importante gemellaggio (nella foto), presenti il sindaco Giuseppe Cassì e il parroco della Cattedrale, don Giuseppe Burrafato, con il festival internazionale di Siviglia che si aggiunge ai precedenti gemellaggi con i festival di Salisburgo e Malta. Un ulteriore motivo di orgoglio per una manifestazione che, tra l’altro, consente di mettere in rilievo la caratura tecnica degli organi presenti nella città di Ragusa”. Il festival, che tra l’altro è associato al The Royal college of organists di Londra e al The american guild of organists di New York, e che si sta tenendo sotto l’alto patrocinio del vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, prosegue, sabato 18 novembre, con un nuovo concerto nella cattedrale di San Giovanni Battista che si terrà a partire dalle 19,45. A esibirsi sarà Irena Chribkova, organista titolare della basilica di Saint James in Praga (Repubblica Ceca). Per gli appassionati e per i cultori della musica l’occasione per ascoltare dal vivo una organista di notevole spessore.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA