Comiso, rigenerazione urbana continua

Di Redazione / 10 Novembre 2023

Proseguono i lavori di rigenerazione urbana finalizzata al recupero di antiche basole in pietra di Comiso o alla sostituzione di quelle più ammalorate nel centro storico. È la volta del piazzale antistante alla biblioteca comunale Fulvio Stanganelli e al museo civico di storia naturale oltre al sagrato della ex chiesa di San Filippo Neri. A comunicarlo congiuntamente il sindaco Maria Rita Schembari e l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Cassibba.

“Dopo il completamento di alcune delle vie più caratteristiche della nostra città di Comiso – spiegano la Schembari e Cassibba – che perimetrano un triangolo costituito dalla via Virgilio, degli Studi e Canonico Flaccavento, ai cui vertici si stagliano i monumenti della chiesa Madre, del santuario di S. Francesco e della basilica dell’Annunziata, gli interventi di rigenerazione urbana finanziati con fondi Pnrr per un totale di un milione e mezzo di euro, proseguono all’interno del piazzale della biblioteca comunale Fulvio Stanganelli e nel sagrato antistante all’ex chiesa di San Filippo Neri”.

“I lavori – continuano – prevedono il rifacimento del pavimento tutto in pietra di Comiso, la pietra che da sempre caratterizza la nostra area e che è conosciuta in tutta Europa per la qualità della sua grana compatta. L’area antistante alla biblioteca e al museo civico di storia naturale, oggi molto apprezzato e notevolmente visitato grazie alla gestione mista pubblico/privato, sarà funzionale a questi due capisaldi della cultura casmenea che si aggiungono all’ex mercato ittico in cui insiste la fondazione Bufalino e, a breve, il Macc (museo d’arte e ceramica Caruso) dove saranno esposte le sculture che il maestro Nino Caruso ha donato. Gli alberi attualmente siti all’interno della piazzetta e nel sagrato, saranno espiantati e ricollocati nel nuovo Cimitero di Pedalino. Vogliamo infatti tranquillizzare tutti perché non un solo albero sarà abbattuto”.

Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo