Due fratelli, Francesco e Orazio Calabrese, di 40 e 37 anni, entrambi pastori originari di Gela sono stati fermati dalla polizia di Stato di Ragusa perché accusati del tentativo di omicidio di un loro collega per motivi di vicinato.
L’aggressione è avvenuta la notte tra il 9 e il 10 giugno scorso a Comiso dopo che la vittima aveva accusato i due di tentato di rubare nella sua azienda. L’uomo, rimasto illeso, è stato bloccato mentre era in auto da quattro persone che hanno colpito la vettura con colpi di spranga e sono stati esplosi anche diversi colpi di pistola: un proiettile si è conficcato nel sedile del conducente, senza fortunosamente ferirlo.
La squadra mobile di Ragusa e il commissariato della polizia di Stato di di Comiso hanno individuato i due fratelli, uno dei quali, ha confessato. Indagini sono in corso per identificare gli altri due aggressori. Sull’episodio la Procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta.