Scuola
Comiso, l’intelligenza artificiale in agricoltura finisce tra i banchi dell’istituto Verga
Un'applicazione dell'ultima generazione studiata in classe
Nell’ambito del progetto Edugreen fortemente voluto dalla dirigente scolastica, Maria Cafiso, coniugato con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e l’innovazione digitale, svolto nella classe 3^G dell’istituto Giovanni Verga di Comiso, con il coordinamento didattico del docente Luigi Bellassai, si è svolto un incontro con l’esperto Luca Occhipinti, promotore e cofondatore della start up “Lualtek” che ha applicato una innovativa tecnologia digitale finalizzata alla modernizzazione del comparto agricolo dell’area ipparina.
L’incontro si collega al percorso di potenziamento che stanno svolgendo gli alunni nell’applicazione del digitale alla realtà che ci circonda con l’idea di creare nuove opportunità formative anche in chiave orientativa delle scelte future essendo una classe terminale. Nel corso dell’approfondimento didattico è stato illustrato il sistema Lualtek che consente di raccogliere i dati in agricoltura e creare automazioni senza la necessità di internet ed energia elettrica. Questo rende la tecnologia accessibile anche alle piccole e medie aziende agricole che prima non potevano implementare queste tecnologie per gli alti costi di implementazione e cablaggio e le lunghe distanze da coprire.
Le novità tecnologiche applicate in agricoltura
Il sistema usa un protocollo di trasmissione (LoRaWAN) che permette di trasmettere i dati fino a 10 km di distanza, bypassando così i problemi di copertura di segnale e posizionamento dei sensori. Grazie agli attuatori smart è possibile poi creare delle animazioni dall’app Lualtek che permettono di mantenere le migliori condizioni climatiche e di irrigazione.
Grazie alla raccolta dei dati saranno creati dei modelli previsionali per lo sviluppo delle malattie e degli algoritmi in grado di suggerire modifiche alle condizioni climatiche o all’irrigazione per migliorare la produzione.
Numerose le domande e le richieste di chiarimento, proposte dagli studenti che hanno apprezzato l’iniziativa formativa, ancorata alla realtà, che proseguirà con altre proposte e con la visita presso aziende agricole fortemente innovative che applicano queste tecnologie. La dirigente scolastica Maria Cafiso, nel suo intervento ha spiegato l’impegno di tutto l’istituto in relazione all’implementazione del progetto Edugreen con l’attivazione di serre idroponiche, sviluppo di tecnologie fuori-suolo, allocazione di un eco-totem con numerose essenze vegetali, la piantumazione di alberi e la loro cura oltre agli approfondimenti sul tema.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA