Politica
Comiso, Bellassai: “Il Dup non convince”
Il capogruppo Pd in Consiglio comunale fa le pulci al documento di programmazione
“Alla vigilia della sessione di bilancio, ridotta alla fine di novembre, che si trasforma in un preventivo postumo che diventa una presa d’atto di quanto già avvenuto, abbiamo assistito all’approvazione tardiva da parte della maggioranza di destra che guida la città di Comiso del Documento unico di programmazione 2023, propedeutico al bilancio, che certifica la desertificazione dei servizi e la carenza di progettualità strategica dell’ente locale”. Lo dice il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Comiso, Gigi Bellassai.
“Il Dup – prosegue – esplica la sua efficacia – come ampiamente chiarito anche dai revisori dei conti – quando viene approvato nei termini di legge, ossia entro il 31 luglio dell’anno precedente. A Comiso è stato approvato con un anno e mezzo di ritardo perdendo ogni efficacia strategica e programmatoria, attestando la difficile situazione finanziaria e la miopia amministrativa. Nella loro relazione i revisori dei Conti puntualizzano che emerge la necessità ad analizzare e valutare, ai fini della programmazione, gli effetti sulla situazione finanziaria in merito all’inflazione, all’aumento del costo delle materie prime e all’incremento del costo delle utenze, ad aprire senza ulteriore indugio la sessione del Dup 2024-2026, i cui termini di approvazione (31.07.2023) sono già spirati, consentendo a tutti gli attori istituzionali di negoziare questo importante strumento programmatico con l’intera comunità, rendendolo utile ed efficace”.
“Da quanto approvato dalla maggioranza di destra – continua Bellassai – emergono che gli indirizzi strategici sono molto carenti e mostrano un respiro corto e una insufficienza di visione e di programmazione in molti settori. In relazione alle politiche per il commercio e lo sviluppo economico, non si riscontrano interventi di livello che possano aiutare le imprese locali a produrre ricchezza. Per l’agricoltura, nonostante gli slogan scritti nel Dup, la spesa prevista per il 2023 è di zero euro. Sui mercatini rionali a cadenza settimanale nessun investimento e carenza di efficientamento organizzativo. Sull’ospedale nel Dup sono state riportate una serie di ipotetiche azioni di rilancio ma nessun intervento è stato effettuato e vi è una continua perdita di servizi, come ad esempio il laboratorio analisi che si vuole trasformare in un semplice punto prelievi”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA