Riserva sciolta. E prima che si concludesse la festa di San Giovanni che proseguirà ancora sino a sabato quando il simulacro sarà riposto nella nicchia che lo ospita ogni anno. Il vescovo, mons. Carmelo Cuttitta, ha consumato tutto nel periodo dedicato ai festeggiamenti. Ha comunicato il trasferimento dell’attuale parroco, don Gino Alessi, all’Annunziata di Comiso e ha, sabato scorso, informato i fedeli su chi sarà la prossima guida della Cattedrale. Si tratta di don Giuseppe Burrafato, ragusano, proveniente dal santuario di Maria Santissima di Gulfi a Chiaramonte. La si può ritenere una vera e propria promozione sul campo per il giovane sacerdote che, in più di una occasione, ha dato prova di capacità gestionali, sia pratiche che spirituali, non comuni. Una scommessa per il vescovo Cuttitta ma anche e soprattutto per don Burrafato che, a chi gli chiede un commento su questo prestigioso incarico, risponde con il sorriso sulle labbra: «Pregate per me». E se in Cattedrale in molti sono già pronti ad accoglierlo al meglio, l’improvvisa nomina (in pochi l’avrebbero predetto) ha gettato nello sconforto buona parte della comunità dei fedeli chiaramontani che con don Burrafato avevano stretto un legame indissolubile così come già era accaduto in precedenza con i parrocchiani della Beata Maria Vergine di Lourdes a San Giacomo.
A rilevare il ruolo di don Burrafato a Chiaramonte sarà don Graziano Martorana che arriva da Vittoria dove è stato parroco alla Madonna delle Lacrime. Don Graziano sarà pure parroco della chiesa di San Nicola oltre che rettore del santuario, luogo principe di riferimento in occasione dei festeggiamenti di Maria Santissima di Gulfi che, la domenica in Albis, ogni anno, coinvolgono migliaia di fedeli.
Prima nomina da parroco per don Andrea Pomillo che dopo essere stato vicario parrocchiale a Ragusa, nella chiesa di San Paolo, oltre che, ultimamente, a Vittoria, dovrà assolvere al ruolo lasciato vacante da don Martorana, vale a dire parroco della chiesa Madonna delle lacrime a Vittoria. Per don Pomillo, essendo un vittoriese, si tratta di un vero e proprio ritorno a casa.
Il vescovo ha anche nominato don Giuseppe Di Corrado parroco di “S. Maria Maddalena” sempre a Vittoria. Padre Giuseppe è stato ordinato presbitero il 28 giugno 1986. E’ stato vicario parrocchiale delle parrocchie “SS. Ecce Homo” in Ragusa, “S. Giovanni Battista” in Santa Croce Camerina, ”Maria SS. Annunziata” in Comiso e “S. Maria Goretti” in Vittoria; successivamente è stato parroco della parrocchia “S. Francesco di Paola” in Vittoria.