Animali
A Scicli la prima casa famiglia pubblica per cani randagi
Sarà la prima città siciliana ad ospitare una struttura di questa tipologia, pensata per i randagi del territorio.
Nasce a Scicli, in provincia di Ragusa, la prima casa famiglia pubblica per cani randagi. Grazie al sostegno di fondi statali, Scicli, conosciuta per il suo cane – mascotte Italo, sul quale è stato girato pure un film nel 2014 diretto da Alessia Scarso, sarà la prima città siciliana ad ospitare una struttura di questa tipologia, pensata per i randagi del territorio.
L’iniziativa dell’Amministrazione Comunale, curata dall’assessorato alla tutela degli animali, ha inaugurato proprio in questi giorni, a Palazzo Spadaro, i lavori del convegno sul tema dei diritti degli animali e la mostra d’arte dal titolo ‘Nel segno del patto antico, il cane con l’uomò ideata e curata dalla critica d’arte Elisa Mandarà.
Le opere della mostra sono state realizzate da dieci dei più illustri maestri iblei: Arturo Barbante, Salvo Barone, Giovanni Blanco, Carmelo Candiano, Salvo Catania Zingali, Giuseppe Colombo, Giovanni La Cognata, Franco Polizzi, Giuseppe Puglisi e Giovanni Robustelli e saranno in mostra fino al 22 maggio a Palazzo Spadaro a Scicli. Inoltre, sono state realizzate da Gianni Mania 100 pregevoli litografie numerate, dieci per ciascuna opera dei maestri iblei, acquistabili attraverso una donazione che, come da progetto, andranno interamente devolute al sostegno della casa famiglia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA