In vacanza col pet, i consigli dei veterinari

Di Redazione / 28 Luglio 2021

Ecco i consigli per vacanze a 4 zampe sicure del team di veterinari di Ca’ Zampa.

I documenti per il pet. È sempre bene portare con sé il libretto delle vaccinazioni e il certificato di buona salute e, se si va all’estero, anche il passaporto con le vaccinazioni in regola; si ricorda che per andare all’estero è obbligatorio il vaccino per la rabbia.
Prevenire è meglio che curare. La cura del pet prevede una particolare attenzione, a partire dal lavaggio del pelo e dell’epidermide. Se si va in una località marittima,  l’animale potrebbe riportare sensibilità a livello cutaneo: meglio non accorciare troppo il pelo dei cani, poiché il mantello è in grado di proteggerli dai raggi Uva e Uvb e dagli sbalzi di temperatura. Inoltre è preferibile difendere la cute dai parassiti, specie dai pappataci. 


Auto a misura di pet. Se si viaggia in auto, è opportuno che tra la zona del guidatore e quella  dove verrà riposto l’animale ci sia una grata di separazione. Se il pet viaggia sul sedile posteriore, la pettorina va agganciata alla cintura di sicurezza. Nel caso in cui il pet sia di piccola taglia, o nel caso del gatto, può essere trasportato in un trasportino rigido o semi rigido. Se si è in auto conviene fermarsi ogni ora e mezza per non stressarlo a farlo bere.
Attenzione alla temperatura. Il mantello protegge il cane dal calore, per cui un taglio eccessivo può causargli problemi. Ma per mantenere il pet refrigerato è possibile anche dotarsi, soprattutto per le razze brachicefale, di  tappetini refrigeranti.
Bere rende il viaggio più piacevole. Prima di affrontare il viaggio è bene assicurarsi che l’animale beva il giorno prima in maniera copiosa.  Prima del viaggio conviene consentirgli solo una bevuta moderata a  2 ore dalla partenza; durante il viaggio, è consigliabile usare traverse monouso per il pianale o il fondo della gabbia per  assicurare la pulizia dell’animale.


Il beauty case a 4 zampe.  È bene mettere in valigia  un kit per il proprio amico a 4 zampe: ad esempio prodotti a base di camomilla con cui pulire e lavare i loro occhi, o pomate protettive e lenitive, da utilizzare  per il tartufo, i polpastrelli e le altre parti più delicate; soluzioni fisiologiche per lavare e pulire le orecchie da terra, sabbia e acqua del mare; antiparassitari repellenti, antidiarroici e fermenti lattici. Per il gatto valgono le stesse regole.
 Vacanze al mare. Dopo il tuffo conviene lavare il cane con acqua dolce e, alla fine delle vacanze, si raccomanda una reidratazione del pelo con trattamenti di shampoo-terapia specifici. 


Vacanze in montagna. Si consigliano le stesse precauzioni nei confronti dei parassiti e di eventuali patologie diffuse nella zona. Nei cani che vengono lasciati liberi di correre nei boschi, è consigliabile il trattamento antirabbico in associazione alle ricorrenti vaccinazioni. L’acqua dolce, che sia di lago o di ruscello non importa, se pulita, è  una fonte ottimale per la sua idratazione. In montagna aumentano  i rischi di traumi come abrasioni e tagli del polpastrello. Si consiglia di pulire, detergere e ammorbidire con apposite pomate i polpastrelli e le dita. Il caldo infine è sempre un pericolo: fermarsi all’ombra e reidratare il cane permette di evitare colpi di calore. Attenzione a zone infestate da pulci e zecche: in questi casi un trattamento antiparassitario preventivo evita contaminazioni.

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Pubblicato da:
Ombretta Grasso
Tag: animali Cani e gatti in vacanza Estate con gli animali Estate con i pet In vacanza con i pet in viaggio con cani e gatti