Emergono da sotto la sabbia una sessantina di tartarughine. È il secondo nido della spiaggia di Pisciotto a Licata, a pochi metri da un altro nido le cui uova si erano schiuse nei giorni scorsi rilasciandone più di 50, proprio lì, davanti agli occhi dei volontari del progetto tartarughe Wwf, insieme a tanti altri volontari che dalla gioia si sono messi pure a piangere. Adesso si attende che escano da sotto la sabbia le altre tartarughine. Per questo, ci si dà i turni, per aiutare i nascituri nel breve tratto di spiaggia che dal mondo sotterraneo li porta al mare, dove vivranno, cresceranno e ritorneranno di nuovo lì, da adulti, nello stesso posto dove sono nate per affidare al destino la loro nidiata. Intanto, a Menfi è stata portata a termine l’operazione di monitoraggio del nido di Contrada Capperrina, che ha visto la nascita di sole cinque tartarughine.