Vertici
Voto in Sicilia, Salvini a Palermo: «Ci vuole un candidato, non quattro»
Il leader della Lega auspica l'unione del centrodestra e su FdI afferma: «Se qualcuno si tira fuori per conto suo è una scelta sua»
«A Palermo e in Sicilia decideranno i palermitani e i siciliani, io mi sto occupando di riforma della giustizia e delega fiscale: a me qualunque scelta va bene. Io verrò a sostenere il candidato che sarà scelto». Così Matteo Salvini ai cronisti, arrivato in un hotel a Palermo per incontrare la classe dirigente della Lega. Alla domanda se all’incontro di martedì prossimo del centrodestra, dopo la fumata nera di ieri, sempre sul «dossier Sicilia» parteciperà anche Fratelli d’Italia, assente alla riunione in Senato, Salvini ha risposto: «Ho chiesto di coinvolgere tutti, se qualcuno poi si tira fuori per conto suo è una scelta sua».
«Non ho timori che non si trovi l'unità nel centrodestra. L’importante sarebbe avere un candidato, non 4. Io ho espresso un desiderio, poi decideranno loro. Tutto è possibile, basta volerlo», ha chiosato Salvini. "Abbiamo fatto una bella riunione, ci sono state tante proposte, abbiamo anche parlato dei problemi della città. Sento molti che parlano dei candidati, noi invece abbiamo parlato di Palermo, del bilancio, dei rifiuti, dell’acqua del cimitero dei Rotoli. Al mio fianco c'è una bella squadra". "La lista Prima l’Italia è quasi pronta, io chiederò – fatto salvo che per Palermo scelgono di palermitani – che non ci siano vertici milanesi o romani – ha sottolineato Salvini -. Ho ascoltato prima di parlare. Ho chiesto che ci sia un candidato unitario, se qualcuno vorrà correre da solo, perché Fratelli d’Italia sembra voler fare questo, non possiamo farci nulla. Ne prendo atto e mi dispiace. Perché divisi non è mai bello. Però noi possiamo vincere tranquillamente, ugualmente, anche con un centrodestra fatto da Prima l’Italia, Forza Italia, Udc, Autonomisti, Dc e Noi con l’Italia". All’incontro hanno partecipato – tra gli altri – il segretario regionale, Nino Minardo, i deputati regionali Marianna Caronia e Vincenzo Figuccia, l’assessore regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà, il consigliere comunale Igor Gelarda e il candidato a sindaco di Palermo per la Lega-Prima l’Italia, Francesco Scoma.
In merito al prossimo incontro il segretario della Lega in Sicilia Nino Minardo ha aggiunto: «Non so ancora se ci vedremo a Roma o a Palermo. Al momento i candidati in corsa del centrodestra sono quattro. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA