VARESE – Si è sentito male a metà pomeriggio mentre era in casa e, dopo i primi soccorsi, Umberto Bossi è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Varese dove è stato ricoverato in rianimazione e sottoposto a sedazione, poi sospesa. Da quanto riferito non è in pericolo di vita. Ci vorranno diverse ore di osservazione, però, prima che i medici possano stabilire con certezza se il fondatore della Lega sia stato colpito o meno da una ischemia cerebrale. Secondo alcune fonti del Carroccio, appena giunto in terapia intensiva, è stato sottoposto a una angiotac al cervello dalla quale non sarebbe risultata alcuna emorragia in corso e, inoltre, muoverebbe il braccio destro. Tra 12 ore è prevista una nuova tac. Al momento, per via dei valori ematochimici bassi, si sospetta che sia stato probabilmente colpito da una crisi epilettica e non da ictus e nemmeno da emorragia cerebrale. Crisi che potrebbe essere collegata ai problemi di salute di cui soffre da anni.
Da quanto si è saputo, Umberto Bossi ha avuto un malore attorno alle 16.30 di oggi pomeriggio nella sua abitazione di Gemonio, nel Varesotto. Avrebbe perso i sensi e si sarebbe accasciato a terra battendo la faccia. A dare l’allarme i familiari che erano con lui. Prima l’arrivo di una ambulanza per gli iniziali soccorsi: è stato subito intubato per poi essere trasportato in elicottero in ospedale. Ospedale, fin da subito presidiato da alcune macchine delle forze dell’ordine, e che domani a mezzogiorno diramerà un bollettino con l’aggiornamento delle sue condizioni. Si tratta della stessa struttura dove fu ricoverato per diversi mesi dopo l’ictus del 2004. Al momento al suo fianco ci sono la moglie e tutti i tre figli. «A Umberto auguri di pronta guarigione!». E’ l’auspicio del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Oltre a quelli dell’attuale segretario del Carroccio, tanti i messaggi dal mondo politico a Bossi. A partire da quello di Silvio Berlusconi: «è una brava persona e leale – ha detto a Porta a Porta – e siamo amici: gli voglio bene e gli mando affettuosi auguri di pronta guarigione».
«Coraggio vecchio leone, siamo tutti con te», è il Twitter dell’ex ministro ed ex Governatore della Lombardia Roberto Maroni, mentre il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia scrive sulla sua pagina Facebook scrive: «Forza Umberto! Tieni duro!». Sempre su Fb il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli posta: «Umberto, amico mio, ancora una volta la vita ti sta mettendo di fronte a una dura prova da affrontare. Ma ti è già successo, hai vinto in passato battaglie più difficili e sono sicuro che vincerai anche questa. Perché sei un grande guerriero, sei un lottatore. Siamo tutti con te, forza Umberto». E ancora: «Tutta la Lega Lombarda è con te Umberto! Come ci hai insegnato tu: Mai mulà e tegn dur! Ti vogliamo bene», twitta il deputato del Carroccio e segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi. E in serata anche la vista del presidente lombardo Attilio Fontana.