«Tagli alle indennità e addio vitalizi» Cinquestelle, l’effetto Fico sull’Ars

Di Mario Barresi / 04 Aprile 2018

Non è andata così.

E adesso – col centrodestra al governo regionale, ma un presidente grillino a Montecitorio – è tempo di «effetto Fico».

Ma la sostanza non cambia: «Sulla riduzione dei costi della politica e i tagli agli sprechi la Sicilia, dopo il chiaro messaggio lanciato da Roberto Fico a Roma, non si può restare indietro». Parola di Giancarlo Cancelleri, mancato governatore ma pur sempre leader dei 5stelle siciliani. Il quale, anche in veste di vicepresidente dell’Ars, lancia la “campagna di primavera” contro la casta. Con alcune proposte messe nero su bianco.

A firmare i due ddl «già depositati a febbraio e che prima o poi dovranno essere discussi anche il aula» è lo stesso Cancelleri. Che ce li illustra con interessato trasporto. «Il più importante riguarda il taglio degli stipendi dei deputati regionali: abbassare l’attuale tetto massimo di 11.100 euro lordi, compresa la cosiddetta diaria, a 7.000 euro lordi onnicomprensivi. Il che significa circa 5.200 euro netti al mese, una cifra a nostro giudizio più che dignitosa per svolgere questo servizio per la collettività». Sulla cifra finale non si tratta: «È la nostra proposta definitiva». Sulla suddivisione fra indennità di carica e diaria (le spese di soggiorno e staff) «c’è un’idea di distribuzione, ma siamo pronti a discuterne».

Cancelleri tira fuori il pallottoliere e fa i conti…

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Pubblicato da:
Redazione
Tag: casta giancarlo cancelleri gianfranco miccichè m5s pensioni privilegi ars stipendi ars vitalizi