PALERMO – Comincia domani in Sicilia, partenza da Messina, la staffetta delle Sardine, che gli organizzatori del movimento definiscono nelle loro pagine Fb siciliane «un viaggio lungo tutta la Sicilia per denunciare i ritardi infrastrutturali e raccontare le problematiche più urgenti in ogni provincia. Una Sardina autostoppista viaggerà con diversi mezzi (treni, bus, auto) e toccherà comuni o aree che sono simboliche per quel che riguarda i temi cruciali dell’isola: contrasto alla mafia, tutela dell’ambiente, solidarietà e accoglienza dei migranti, lavoro e sviluppo del territorio, diritto alla salute, emigrazione».
Il percorso della Sardina dopo Messina toccherà Catania, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta, Enna, Agrigento, Trapani e Palermo. A partire da domani, ogni giorno ciascuna provincia pubblicherà «un video che racconterà il proprio pezzetto di viaggio e le tappe toccate nel proprio territorio». La staffetta della Sardina culminerà il 25 gennaio, alle 18, in un flash mob che si svolgerà in contemporanea nelle nove province siciliane. La manifestazione riprenderà i temi delle infrastrutture e dell’emigrazione e ribadirà i valori del movimento delle Sardine. Grideremo ancora più forte che #LaSiciliaNonSiLega!, scrivono le sardine siciliane.