Verso il voto
Salvini da Scicli rilancia il Ponte sullo Stretto: «Allo Stato costa più non farlo»
Il leader della Lega in tour elettorale in Sicilia è tornato a parlare dell'opportunità di realizzare l'infrastruttura
«Da Palermo a Roma in solo sei ore in treno. Una realtà, grazie al ponte sullo Stretto. Allo Stato costa più non farlo piuttosto che realizzarlo. Chi non lo vuole, non vuole bene alla Sicilia». Lo ha ribadito il leader della Lega, Matteo Salvini, accompagnato dal segretario regionale del partito, Nino Minardo, parlando a Scicli durante l’inaugurazione di uno stabilimento vivaistico ad alta tecnologia. «Ma La Sicilia – ha aggiunto – patisce anche in termini di altre infrastrutture. Non è possibile che lungo l’autostrada che collega Messina con questa terra, perdi la connessione telefonica ogni tre minuti». Salvini ha anche rilanciato sulla proposta da portare subito in Parlamento per calmierare gli aumenti di luce e gas. "A Letta dico: Uniamoci per fermare il costo dell’energia. In Parlamento subito la proposta del modello francese per dare soldi alle aziende che producono e distribuiscono energia per limitare gli aumenti alle famiglie e alle imprese , altrimenti in autunno sarà strage di posti di lavoro. Subito un decreto urgente con 30 miliardi di euro».
Il leader della Lega ha anche rilanciato il tema della mancanza di medici negli ospedali e della difficoltà a reperirli: «Abolire subito il numero chiuso degli atenei nelle facoltà universitarie di Medicina. Anche qui, bastava copiare la Francia dove la selezione la si fa solo al secondo anno e dove vanno avanti per selezione naturale i più bravi, non quelli che si affidano ai quiz tipo ruota della fortuna». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA