Rinvio a giudizio, Crocetta: «Mi sento derubato della mia vita»

Di Redazione / 19 Novembre 2019

PALERMO – «Nell’inchiesta Montante sono accusato di avere preso da lui e dai suoi amici milioni di euro, che non esistono. Nellindagine Morace sono rinviato a giudizio per 10mila euro dati con due bonifici alla luce del sole da quell’imprenditore, cui ho tolto tra l’altro 100 milioni di euro riducendo i costi del trasporto marittimo, per finanziare la campagna elettorale del mio movimento (il Megafono): quindi accusato di corruzione per un bonifico, un primato. Delle due l’una: o sono un tangentista o un micragnoso. Non sono nell’uno e nell’altro. Ho rispetto per la legge e per i magistrati, ma mi sento derubato di una vita condotta nella lotta alla mafia e di sacrifici nell’interesse degli altri». Così all’Ansa l’ex governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, al telefono dalla Tunisia. 

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Tag: bonifici crocetta inchiesta morace trasporto marittimo