A chiudere la sua campagna elettorale venerdì scorso era giunto persino il leder Matteo Salvini. E alla fine la Lega ha “conquistato” il suo primo sindaco siciliano. E’ accaduto a Motta Sant’Anastasia, paesone del Catanese dove è stato eletto Anastasio Carrà, appoggiato dalla lista Civica «Carrà sindaco» ma chiaramente di estrazione leghiosta. Ha ottenuto il 44,12% dei voti .

Anastasio Carrà ha 55 anni e prima di abbracciare il Carroccio ha fatto politica in ambienti di tradizione centrista e moderata. Carrà era comunque già sindaco ed è stato riconfermato ma questa volta sulla sua ricandidatura c’era impresso chiaramente il marchio leghista.

Un risultato celebrato dai colonnelli siciliani di Salvini. “Alla luce dei risultati parziali dei comuni chiamati alle urne credo si possa dire che la Lega sia la vera novità di questa tornata elettorale – ha detto per esempio Fabio Cantarella, responsabile enti locali della Lega in Sicilia -. Raggiungiamo per la prima volta percentuali importanti nelle città siciliane e i nostri candidati sindaci raccolgono successi inimmaginabili fino a poco tempo fa. A Motta Sant’Anastasia – sottolinea Cantarella – viene trionfalmente riconfermato al primo turno il nostro candidato Anastasio Carrà. Per chi come me ha aderito alla Lega cinque anni addietro e per tanto tempo è stato l’unico amministratore locale della Lega in Sicilia, oggi è un grande giorno”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA