Insulti e minacce di morte via web anche a Chiara Di Benedetto, la compagna di Mauro Giulivi, l’esponente pentastellato che ha fatto ricorso in Tribunale contro la sua esclusione dalle ‘regionariè siciliane per l’individuazione del candidato Presidente del Movimento.
«Nelle ultime 24 ore ho ricevuto via Internet più messaggi con gravi insulti e perfino minacce di morte. Non vi attribuisco una specifica provenienza politica, sia chiaro, per cui scongiuro ogni tipo di strumentalizzazione. Qualcuno mi ha minacciato di morte anche con riferimento alla mia presenza all’iniziativa Italia 5 Stelle, che si terrà a Rimini nella prossima settimana” denuncia la deputata sulla sua bacheca dove chiarisce: «Non ho paura. Ci vediamo tutti a Italia 5 Stelle». La deputata ha anche annunciato che si rivolgerà a «tutte le autorità competenti, a tutela della mia incolumità».
«L’accusa rivoltami è di essere la compagna di vita di Mauro Giulivi, un cittadino che si è rivolto alla giustizia nell’esercizio di un proprio diritto. Minacce e insulti sono arrivati anche a lui. Non sono mai giustificabili la violenza, anche soltanto verbale, e le minacce di morte” commenta la deputata che ricorda: ” Il Movimento 5 Stelle ha fatto del rispetto della persona un principio cardine, del pacifismo un valore e della legalità una bandiera. Noi portavoce M5s abbiamo sempre condannato l’uso del web con intenti violenti, denigratori e intimidatori, basti pensare alla nostra battaglia parlamentare sul cyberbullismo, nei confronti di chiunque, anche quando – sottolinea – a manifestarli erano fantomatici simpatizzanti o sedicenti attivisti 5stelle, probabilmente gli stessi che mi stanno intimidendo e ricoprendo di insulti».