ROMA, 12 APR – “Ci uniamo all’appello della famiglia
Regeni e degli avvocati che da anni cercano di avere giustizia:
Draghi e Di Maio intervengano”, Lo afferma Massimiliano
Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“Il regime di Al Sisi ha espresso ancora una volta lo
sprezzante disinteresse a collaborare con il nostro Paese non
notificando gli atti ai quattro indagati in Italia per
l’omicidio di Giulio Regeni: gli ufficiali della National
Security Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e
Magdi Ibrahim Abdelal Sharif. Il regime del Cairo ha addirittura
negato alla ministra Cartabia la possibilità di incontrare il
suo omologo egiziano. L’ultima carta da giocare per l’Italia è
rappresentata da un intervento diretto del premier Draghi e del
ministro Di Maio sul generale Al Sisi. In gioco vi sono sia il
diritto dei genitori di Giulio Regeni di ottenere verità e
giustizia sia la credibilità e l’autorevolezza del nostro
Paese”, conclude.