Ricorso
Pnrr, sindaci della Provincia di Palermo impugnano al Tar progetti Città Metropolitana
«E' stata mortificata un intera provincia - dicono -. Sono state riscontrate gravi inadempienze sulla formazione delle graduatorie
Decine di sindaci della provincia di Palermo hanno annunciato che presenteranno ricorso al Tar di Palermo contro la graduatoria stilata dalla Città Metropolitana sui progetti da 198 mln finanziati con il piano nazionale di rinascita e resilienza (Pnrr). Il piano prevede progetti di riqualificazione delle aree degradate, manutenzione e realizzazione di impianti sportivi, ma anche nuove aree verdi e ristrutturazione e ammodernamento di edifici dedicati alla cultura, all’istruzione e all’assistenza sociale. Non tutti i sindaci sono concordi con le scelte fatte. «E' stata mortificata un intera provincia – dicono -. Sono state riscontrate gravi inadempienze sulla formazione delle graduatorie. Tante le perplessità sollevate nella scelta dei progetti che illustreremo in un ricorso al Tar di Palermo con il qualche chiederemo la sospensione del decreto. Abbiamo presentato un ricorso amministrativo in autotutela. Il sindaco Orlando dimostri trasparenza modificando la graduatoria nel pieno rispetto delle regole, nessun ente può essere al di sopra e fuori della legge». Tra i firmatari di un documento spedito al sindaco Orlando, ad Antonella Marascia, segretario e direttore generale e Orazio Amenta, funzionario esperto tecnico e al ministero dell’Interno, ci sono tra gli altri i sindaci di Cinisi, Cerda, Castelbuono, di Altavilla Milicia, Pollina, Valledolmo.