Per i sindaci siciliani cartelle da 42 milioni
Per i sindaci siciliani cartelle da 42 milioni. Rischio pignoramenti per 133 comuni
Riscossione Sicilia stringe la morsa sulle pendenze erariali: istanze alle tesorerie per i conti correnti, all’asta auto e scuolabus
Il debito c’è. Ed è pesante. Per essere precisi, proprio al centesimo: 42.869.796,76 euro. Soldi che Riscossione Sicilia intende pignorare a 133 Comuni siciliani. In pratica un sindaco su tre rischia di vedersi sfilare i soldi dal conto corrente della tesoreria comunale (almeno chi non lo ha in rosso fisso), oppure, così come già avvenuto in alcune realtà, di trovarsi l’ufficiale notificatore davanti alla porta con un’ingiunzione per mettere all’asta l’autobotte comunale, l’auto di servizio (come nel caso di Montevago, amministrato dalla deputata regionale Margherita Ruvolo) o addirittura lo scuolabus.
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