ROMA, 03 DIC – “L’Italia è capofila in Europa di un non paper sull’automotive che chiede di rivedere quelle norme che rischiano di mettere in ginocchio l’industria europea dell’auto, e di riaffermare il principio della neutralità tecnologica. Noi siamo convinti che vadano usate e sostenute tutte le tecnologie che contribuiscono ad abbattere le emissioni, senza chiusure ideologiche e dannose per molte filiere”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio all’Assemblea generale di Alis, l’associazione di oltre 2.300 imprese del mondo della logistica intermodale e sostenibile. “Il governo italiano – ha aggiunto – lavorerà per fare in modo che la transizione ecologica torni a camminare di pari passo con la sostenibilità economica e sociale, semplicemente perché non possiamo inseguire la decarbonizzazione al prezzo della desertificazione economica: banalmente, in un deserto non c’è niente di verde”. “Voglio ringraziare tutti i soci di Alis – ha detto in un altro passaggio – per il lavoro che svolgono ogni giorno per far crescere la nazione, promuovere una cultura della logistica e del trasporto sostenibile tanto in Italia quanto in Europa. Avete scelto di investire sulla sostenibilità come elemento distintivo delle vostre aziende, della vostra associazione, lo avete fatto puntando sul virtuoso equilibrio dei suoi tre pilastri: ambientale, economico e sociale”. “Tutto questo – ha continuato la presidente del Consiglio – non sarebbe possibile senza il contributo fondamentale dei lavoratori del comparto”.