Lo strano caso di “Lady Cts”, cacciata dall’Arpa per il curriculum gonfiato
Le nomine della Regione. L’avvocata Saverino, designata vice di Armao, è stata già condannata dalla Corte dei conti a risarcire 23mila euro di compenso da dirigente indebitamente percepito
Di Mario Barresi e Luisa Santangelo |
Quando, poco più di un mese fa, si è insediato il nuovo nucleo della Cts, la commissione tecnico-specialistica della Regione che si esprime sulle autorizzazioni ambientali, la notizia è passata quasi inosservata. Così come il nome della vicepresidente designata, futuro braccio destro di Gaetano Armao: Arcangela Maria Saverino, avvocata di Ficarazzi, nel Palermitano. Eppure, a leggere quel nome, qualcuno all’Arpa (e non solo) sarà saltato sulla sedia. Riconoscendo in Saverino l’ex dirigente decaduta per un curriculum gonfiato e condannata dalla Corte dei conti a restituire i compensi indebitamente percepiti per oltre 23mila euro.