I giudici della prima sezione del Tar Palermo presieduti da Salvatore Veneziano hanno accolto il ricorso presentato dalla candidata Luisa La Colla, assistita dall’avvocato Nadia Spallitta, e disposto il la verifica dei voti in alcune sezione per stabilire se siano stati sottratti i voti necessari per ribaltare l’esito della elezione per il consiglio comunale di Palermo avvenute lo scorso 12 giugno.
Dai verbali sarebbe risultato eletto nella lista Lavoriamo Per Palermo, Lagalla Sindaco quale consigliere Antonino Abbate. Luisa La Colla sarebbe la prima dei non eletti. Il primo ha raccolto 768 voti, la seconda 756 voti con una differenza di 12 voti. La candidata, battuta per una manciata di voti, lamenta che non gliene sarebbero stati conteggiati 33. Da qui la richiesta di verifica su alcune sezioni e il riconteggio delle schede che dovrà avvenire da parte di un delegato del prefetto di Palermo. La prossima udienza è fissata a febbraio.