Politica
Il primo atto del nuovo Governo regionale: ricorso contro il no dello Stato al voto diretto per le Province
È la delibera che autorizza il presidente della Regione a presentare ricorso alla Corte costituzionale contro l’impugnativa del Cdm della legge regionale che aveva reintrodotto il voto diretto nelle ex Province il primo atto della giunta guidata da Nello Musumeci, riunita nel pomeriggio dal governatore.
L’obiettivo è «tutelare la potestà statutaria della Sicilia in materia di ordinamento degli enti locali e per difendere il diritto dei cittadini ad eleggere i propri rappresentanti, anche a seguito del voto popolare sul referendum costituzionale dello scorso dicembre e, quindi, nel solco dei principi di democrazia diretta fatti propri dall’Unione Europea».
La giunta ha approvato anche la presentazione di un disegno di legge di iniziativa governativa per la istituzione, nell’ambito dell’assessorato alle Autonomie locali, di una specifica competenza per le Isole minori. I lavori sono stati aggiornati a domattina per l’esame di ulteriori atti urgenti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA