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Governo, prime parole di Cancelleri da viceministro: «Pronto a dare il mio contributo»

Di Redazione |

 ROMA – «La politica è l’arte della semplicità» dichiara sul suo profilo Facebook Giancarlo Cancelleri, classe 1975, nato a Caltanissetta e appena nominato viceministro a Infrastrutture e Trasporti.  Geometra, già deputato all’Assemblea regionale siciliana e dal dicembre 2017 vicepresidente, è il leader del Movimento 5 Stelle in Sicilia.

Esponente storico dei pentastellati, forte di una consistente vittoria elettorale alle ultime amministrative nella regione, ha guidato la battaglia per il taglio dei vitalizi dei deputati dell’Ars.

Lo scorso mese d’agosto è stato protagonista di un tour in treno in giro per la Sicilia per denunciare le disastrose condizioni in cui versano le ferrovie siciliane in contrapposizione con il progetto della Tav definito da Cancelleri «un progetto inutile e vecchio».

«Sono davvero contento per aver ricevuto la nomina di viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti», ha scritto su Facebook Cancelleri, nelle syue prima parole da viceministro. «Sono pronto a dare il mio contributo a questo Governo Conte e impegnerò tutte le mie energie per farlo al meglio -prosegue – Un ministero fondamentale soprattutto per il mio territorio che necessita di un immediato rilancio».

Cancelleri ha cominciato la sua carriera politica nel 2012 candidandosi a presidente della Regione Siciliana in vista delle elezioni regionali. Il 28 ottobre si piazza al terzo posto con il 18,17% dei voti dietro al candidato del centro-sinistra Rosario Crocetta, eletto governatore, e a Nello Musumeci del centro-destra. Nonostante il risultato viene comunque eletto deputato all’Assemblea Regionale Siciliana.

Nel 2017 decide di ricandidarsi a governatore della Sicilia per le elezioni regionali, dove si piazza al secondo posto con il 34,65% delle preferenze dietro al candidato vincente Nello Musumeci, venendo rieletto però deputato in quanto presidente non eletto con il maggior numero di voti. Il 21 dicembre successivo viene eletto vicepresidente dell’Ars, incarico che ora dovrà lasciare per spiccare il volo verso Roma.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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