Europee, ecco i deputati che la Sicilia manda a Bruxelles (e chi dovrebbe subentrare)

Di Redazione / 27 Maggio 2019

Chi vince e chi perde in Sicilia nell’appena trascorsa tornata elettorale europea. Il quadro ormai è chiaro e definitivo con un M5S alla guida tra i partiti più votati, seguito da Lega, Forza Italia, Pd e Fratelli d’Italia, per citare le compagini più note e che hanno ottenuto almeno un posto all’Europarlamento.  Il sistema elettorale che vede le due isole maggiori insieme in un’unica circoscrizione penalizza la Sardegna che ha un terzo degli abitanti della Sicilia e che probabilmente non avrà nemmeno un rappresentate in Europa.

Il successo dei Cinquestelle nell’Isola fa scattare due seggi che vanno all’ex Iena catanese Dino Giarrusso (108.146) e a Ignazio Corrao, romano di nascita ma palermitano di adozione, che riconferma il suo ruolo a Bruxelles (107.639). Resta fuori la candidata sarda Alessandra Todde, che pur essendo capolista, è rimasta indietro con 88.209 voti.

La Lega incassa due seggi: il capolista e vicepremier Matteo Salvini è quello che ha ricevuto i maggiori consensi (181.097 soltanto in Sicilia, 239.078 nella circoscrizione delle due Isole), ma è sin troppo scontato pensare che opterà per un altro collegio conquistato al Nord. Un posto il suo che sarà lasciato alla avocatessa licatese Annalisa Tardino (32.767), mentre il secondo andrà ad un’altra giovane avvocatessa, la palermitana Francesca Donato (28.067 nelle Isole). La Tardino è la vera sorpresa della Lega in Sicilia in queste Europee. Seconda solo al Capitano Matteo Salvini, l’avvocatessa di Licata, che si era candidata come sindaco alle scorse amministrative, questa volta ha conquistato i siciliani, facendo meglio di alcuni volti noti del Carrocio come Angelo Attaguile e Igor Gelarda e assicurandosi un posto al parlamento europeo. 

Per Forza Italia scatta soltanto un seggio che andrebbe al leader del partito Silvio Berlusconi (74.871 voti, 90.299 nella circoscrizione isole) a cui anche in questo caso subentrerà un altro candidato, il deputato all’Ars Giuseppe Milazzo. 

Nel Pd i due seggi assegnati andranno al medico di Lampedusa Pietro Bartolo (115.640, 135.098 nelle due Isole), seguito a ruota dall’europarlamentare uscente Caterina Chinnici (94.749; 112.526 nell’intera circoscrizione). Non ce la fa invece l’altra uscente, la catanese Michela Giuffrida che ha ottenuto 49.266 voti. 

In Fratelli d’Italia l’unico seggio conquistato incorona  la capolista Giorgia Meloni che in Sicilia ha preso 54.901, ma anche lei dovrebbe optare per l’elezione in un’altra circoscrizione e lasciare via libera a senatore ed ex sindaco di Catania Raffaele Stancanelli, arrivato secondo dietro la leader di Fdi.

Ed ecco la squadra dei parlamentari che la Sicilia manderà a Bruxelles dopo che i leader eletti avranno esercitato la loro opzione: dovrebbe come detto subentrare Francesca Donato al posto di Matteo Salvini, Giuseppe Milazzo al posto di Berlusconi e Raffaele Stancanelli al posto della Meloni.

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