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Enzo Bianco: «L’autonomia una grande opportunità, ma in Sicilia è un handicap»

Di Redazione |

CATANIA – «Le autonomie speciali possono essere una opportunità, talvolta anche una grande opportunità. In tal senso cito per tutti l’esempio del Trentino Alto Adige con le province autonome di Trento e Bolzano che ne hanno fatto un uso straordinario. Ma le autonomie speciali possono anche diventare un handicap». Sono le parole del sindaco di Catania Enzo Bianco, interpellato in merito al tema dell’autonomia siciliana.

«In Sicilia – ha aggiunto- sulla base della mia lunga esperienza come sindaco di Catania e deputato nazionale che ha sempre seguito con particolare attenzione i temi del territorio, l’uso che è stato fatto dell’autonomia speciale l’ha trasformata in un grave handicap».

«Cito un esempio su tutti: qualche settimana fa – ha evidenziato Bianco- ho riunito a Catania i sindaci metropolitani di tutta Italia e di ogni colore politico: da Sala all’Appendino, da De Magistris a Nardella. Loro hanno avuto costituite le città metropolitane che già operano da due anni. Hanno approvato lo statuto e costituito gli organi. In Sicilia – ha evidenziato Bianco- l’uso che che abbiamo fatto della “specialità” fa si che io, in questo momento, non sia sindaco metropolitano, hanno fatto una legge impugnata davanti alla Corte Costituzionale per cui tutti possono fare il sindaco della città metropolitana tranne il sindaco del Comune capoluogo e la cosa straordinaria è che oggi c’è un commissario».

«Si tratta in particolare – ha specificato il sindaco di Catania – del sesto commissario che si alterna alla guida della città metropolitana e conseguentemente su molte altre cose. E così, alcune delle grandi riforme che il parlamento nazionale ha varato, qui non sono diventate realtà. Questo per noi è inaccettabile».

«Faccio appello alla nuova assemblea regionale – ha infine osservato- ad alleggerire notevolmente la specialità e a fare in modo che le grandi riforme vengano direttamente inserite nell’ordinamento siciliano con la possibilità di modificarle ma se non venissero inserite entro un certo periodo, automaticamente entrerebbero in funzione».

«Altrimenti – ha concluso Enzo Bianco- perderemmo sempre la gara perché vi partecipiamo con un handicap molto pesante».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA