CATANZARO, 21 FEB – “La Regione Calabria sta già
mettendo mano al piano per l’energia che è troppo datato e va
integrato, ma oggi qui teniamo un’importante iniziativa
presentando ai sindaci questa opportunità delle comunità
energetiche”. Lo ha detto il presidente Roberto Occhiuto
parlando con i giornalisti a margine dell’incontro organizzato
dalla Giunta regionale calabrese sulle opportunità offerte dalle
comunità energetiche rinnovabili. All’iniziativa, presenti
moltissimi sindaci e rappresentanti degli enti locali calabresi,
hanno partecipato la sottosegretaria di Stato al Ministero per
la Transizione ecologica, Ilaria Fontana, l’assessore regionale
con delega all’Energia, Rosario Varì e il deputato del M5s
Giuseppe D’Ippolito.
“Le comunità energetiche rinnovabili – ha aggiunto Occhiuto –
servono a produrre energia e a cederla gratuitamente in maniera
tale che si possa intervenire strutturalmente per risolvere un
problema che, in questo periodo, sta investendo tutto il Paese e
che la Regione non può affrontare semplicemente dando dei
contributi, quelli infatti è utile che li dia stato attraverso
le leggi di bilancio. La Regione si deve attrezzare per per
tentare di risolvere strutturalmente il problema”.
Per Occhiuto “la Calabria è una miniera di energia e in passato
l’ha prodotta spesso a vantaggio di grandi imprese nazionali e
multinazionali con pochi vantaggi per i calabresi. Anche in
questo ambito occorre un governo regionale che sappia utilizzare
le risorse a vantaggio soprattutto dei cittadini calabresi
mettendo a frutto le opportunità che le grandi imprese possono
offrire. Nel caso di specie, però, non si tratta di grandi
impresa ma di comunità che possono anche essere costituite per
iniziativa di amministrazione locali intelligenti, lungimiranti
e che avranno in questa attività il sostegno convinto e
determinato della Regione”.