ROMA – Fino al 18 agosto il leader della Lega Matteo Salvini aveva programmato un tour di appuntamenti pubblici in dieci regioni italiane, prevalentemente in località di mare. Il tour èm partito ieri da 10 a Sabaudia (Latina), presso lo stabilimento balneare Hotel Oasi di Kufra (Strada Lungomare Pontino), poi doveva proseguire ad Anzio, ma la tappa è stata annullata per i problemi del maggioranza gialloverde e il rischio di una crisi del governo Lega-M5s. Oggi il vicepremier e ministro dell’Interno doveva essere Abruzzo, ma ha cancellato le tappe di Fossacesia Marina (Chieti), presso lo stabilimento Twin Beach e San Salvo Marina confermando solo il comizio delle 21.30 in piazza Primo Maggio, nei pressi dello Stadio del Mare, a Pescara.
Domani tocca al Molise, con una tappa alle 10 a Termoli (stabilimento balneare Cala Sveva), e poi alla Puglia, dove sono previsti due appuntamenti: alle 15.30 in spiaggia a Peschici (Foggia) e alle 21.30 un comizio a Polignano a Mare. Ma non si sa ancora se gli eventi sono confermati.
Sabato 10 agosto dovrebbe essere la volta di Basilicata e Calabria e il giorno dopo – domenica 11 – Salvini si sposterà in Sicilia, con appuntamenti alle 11 a Taormina, alle 16 a Catania e alle 20 a Siracusa. Ma tutti gli appuntamenti a questo punto potrebbero subire variazioni.
Tra l’altro da Catania arriva una polemica per la presenza di Salvini prevista al Comune di Catania, dove, accompagnato da esponenti della Lega, dovrebbe avere un incontro con il sindaco di Catania e la giunta. «È inopportuno e inaccettabile che il Municipio della città di Catania sia trasformato in sede per le iniziative elettorali della Lega Nord – scrive in una nota Catania Bene Comune -. È gravissimo che la sede del Municipio, casa di tutte le cittadine e di tutti i cittadini, adibita agli scopi istituzionali, venga gestita come casa propria dal sindaco e da qualche assessore per ospitare il proprio leader politico per fare propaganda elettorale». E secondo Catania bene Comune «affermare che Salvini si reca a Palazzo degli Elefanti da Ministro e non nell’ambito del suo tour elettorale sarebbe un insulto all’intelligenza dei cittadini oltre che un’inaccettabile menzogna».