ROMA, 17 FEB – “Non commentiamo l’iniziativa della Procura che nella sua autonomia deve avere la libertà di agire senza forme di condizionamento politico. Sul piano fiduciario, però, abbiamo avuto una risposta chiara da parte del ministro della Giustizia sul fatto che non vi sia stata alcuna rivelazione di segreto d’ufficio. Dobbiamo osservare però che mentre il sottosegretario Delmastro è indagato per aver rivelato un segreto d’ufficio, la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati l’abbiamo letta su un giornale: evidentemente qualcuno ancora una volta ha violato le regole del gioco e di Giustizia”. Lo ha dichiarato intervenendo a Menabò su RadioUno il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.