Politica
Ars, sul “collegato” si accende scontro tra maggioranza ed opposizione
PALERMO – Dopo la lettura del verbale della seduta precedente, di fronte a una sala d’Ercole semivuota, il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha sospeso i lavori per qualche minuto convocando i capigruppo. All’ordine del giorno c’è il “collegato”, che contiene le norme finanziarie che erano state espunte dalla manovra. L’assessore all’Economia, Gaetano Armao, ha chiesto, prima della sospensione, che vengano trattati prima gli articoli tecnici e poi quelli d’impatto politico. Gli aggiuntivi invece sono stati rinviati alle commissioni di merito per essere trattati in disegni di legge ad hoc per materia.
Alla ripresa della seduta parlamentare, poi, scontro tra maggioranza e opposizione. Dopo che il presidente Miccichè, ha comunicato l’intenzione di rinviare l’esame del “collegato” per trattarlo assieme agli eventuali disegni di legge che dovrebbero essere esitati dalle commissioni di merito dove è stato deciso di rinviare gli emendamenti aggiuntivi, il Pd e il M5S hanno reagito chiedendo l’immediato esame del testo «per non perdere altro tempo» attaccando il governo e la maggioranza per avere impantanato l’Ars. Il rinvio infatti farebbe slittare l’esame, probabilmente, a dopo le elezioni amministrative del 10 giugno. Sul “collegato” molto critico l’intervento del capogruppo dem, Giuseppe Lupo, che prima di chiederne la trattazione immediata, aveva proposto il rinvio del testo in commissione e di dare priorità «a disegni di legge importanti come quello sul turismo».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA