Colpo di scena all’Ars nella votazione dei deputati-segretari. Uno dei tre eletti, Pippo Lombardo di Sicilia Vera, ha rinunciato subito dopo la proclamazione. «Non avevamo alcun accordo perché non volevamo entrare nell’ufficio di Presidenza», dice ai cronisti Cateno De Luca. E Pippo Lombardo aggiunge: «I nostri 8 voti sono andati a Francesco Di Leo, perché non eravamo interessati: sono il primo deputato eletto segretario a rinunciare probabilmente», ammicca sorridendo. Gli altri due eletti sono Riccardo Gallo Afflitto (Fi) e Giuseppe Galluzzo (FdI).
Il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, in un primo momento aveva fatto scorrere la graduatoria ma anche Di Leo aveva rinunciato, così come Renato Schifani che aveva ricevuto 3 voti. Sarebbe toccato così al deputato più anziano tra quelli che avevano ricevuto voti: Valentina Chinnici (1 voto), Giuseppe Zitelli (1 voto) e Fabio Venezia (1 voto). Gli uffici poi hanno chiarito che il regolamento non prevede lo scorrimento, per cui si procederà a una nuova votazione per l’elezione del solo deputato-segretario mancante. L’aula è stata sospesa. (ANSA).