Politica
Arresto sindaco di Priolo, Cancelleri: «L’avevamo detto»
PALERMO – «Avevamo ragione. Hanno arrestato uno degli impresentabili di Musumeci che era nella lista che abbiamo pubblicato pochi giorni fa». Così il candidato a Governatore del M5s in Sicilia Giancarlo Cancelleri su Facebook. «Ieri un condannato. Oggi un arrestato. Domani chissà. La presentazione delle liste di Musumeci – scrive – ha dato avvio a un conto alla rovescia. Ogni giorno un candidato di Musumeci si sveglia e sa che potrebbe essere condannato o arrestato. Tic tac tic tac». «Dopo l’ex sindaco di Milazzo condannato ieri per concorso in abuso d’ufficio – prosegue – oggi hanno arrestato il sindaco di Priolo che si trova adesso ai domiciliari. Un altro schiaffo agli elettori siciliani che non meritano questo trattamento. Musumeci ora ha il dovere di parlare chiaro. Non può continuare pilatescamente a lavarsene le mani come se niente fosse. Non può fare finta che succeda per caso».
«Questo signore – ricorda Cancellieri – è il recordman di imputazioni della sua lista: ben 22 capi d’accusa. Io ho denunciato la sua presenza in lista il giorno stesso in cui sono uscite le liste! Ho pronunciato il suo nome in un video, pubblicamente. E c’è stata anche gente che mi ha attaccato dicendo che ero esagerato. E guardate adesso. Avevamo ragione. Ora: va bene il garantismo, ma qui l’unica garanzia è che uno così prima o poi te lo arrestano. E infatti è accaduto puntualmente. Non ci sono davvero parole. E Musumeci è colpevole di questa nuova onta che investe la politica siciliana». «Le uniche liste pulite sono quelle del MoVimento 5 Stelle, linde come la mia camicia bianca – conclude – . Non votate gli impresentabili, non votate chi se ne lava le mani, non votate chi è complice». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA