Ai nastri di partenza la nuova stagione dei laboratori artistici e performativi del Cut, il Centro universitario teatrale dell’ateneo catanese. Si tratta di quattro percorsi formativi gratuiti aperti agli studenti iscritti dell’Università di Catania, tre dedicati al teatro e uno alla musica, che si terranno tutti nella sede del Cut, in piazza Università 16.

Il primo progetto riguarda la terza edizione del laboratorio “Utopico VAN”, promosso dal Cut in collaborazione con il collettivo Verso Altre Narrazioni: un “cantiere” nel quale gli studenti verranno addestrati a utilizzare l’immaginazione attraverso la ricerca teatrale e la riscrittura delle drammaturgie classiche.

La prima fase del laboratorio, con un numero massimo di 30 allievi, prevede l’avvio allo studio della drammaturgia teatrale e l’adattamento contemporaneo della tragedia e della commedia greche. La seconda prevede invece la riscrittura collettiva di una commedia o di una tragedia, scelte sulla base delle necessità di indagine tematica proposte dal gruppo, e una restituzione pubblica finale. Le candidature dovranno pervenire online entro il 29 ottobre. Lunedì 6 novembre alle 18 è previsto un primo incontro conoscitivo per poter accedere alla classe di laboratorio, gli incontri si terranno tutti i lunedì dalle 18 alle 21.

La seconda proposta teatrale riguarda il laboratorio chiamato “L’azione come veicolo”, tenuto dal regista Elio Gimbo e dedicato allo studio pratico dei più importanti training fisici e vocali codificati nel corso del ‘900 (Stanislavskij, Mejerchol‘d, Grotowski, Odin Teatret, Living Theatre) e dei principi fondamentali dell’antropologia teatrale applicati al lavoro dell‘attore.

Le attività formative si svolgeranno settimanalmente il giovedì dalle 19,30 alle 21,30, a partire dal 9 novembre e fino al mese di giugno. Le candidature dovranno pervenire online entro il 5 novembre. Ai candidati non viene richiesta alcuna particolare esperienza pregressa nel campo della recitazione, sono semmai consigliati: motivazione personale, disponibilità al lavoro collettivo, predisposizione alla formazione di dinamiche di gruppo.

Un altro apprezzatissimo laboratorio in calendario per il primo semestre di attività del Cut riguarda “Scena Erasmus”, giunto alla quarta edizione. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Europe on Scene Network, di cui è capofila l’Università di Valencia insieme alle Università di Marburg, Padova, Cagliari e Catania in Italia, Pamplona, Lodz, Sofia.

Il progetto nasce per creare una compagnia teatrale internazionale di studenti, favorendo opportunità di scambio culturale tra gli studenti di varie nazionalità. Anche in questo caso, la partecipazione è interamente gratuita e non sono richieste esperienze pregresse in ambito teatrale. La call, aperta fino a domani è aperta sia agli studenti Erasmus incoming presenti a Catania nel primo semestre 2023/24 sia agli studenti che frequentano i corsi di studio dei dipartimenti Unict, fino a un massimo di 20 persone. Il laboratorio si svolgerà ogni mercoledì, dalle 19 alle 21, nella sede del Cut, a partire dal 25 ottobre fino a gennaio 2024. Al termine delle attività laboratoriali, condotte da giovani attrici e attori, verrà messo in scena uno spettacolo aperto al pubblico.

L’ultimo laboratorio gratuito riguarda le pratiche corali e l’avviamento al cantare in coro, diretto dal M° Nino Faro. Esso si rivolge a chi è appassionato alla musica e al canto, anche senza avere particolari conoscenze musicali, che vuole intraprendere un’esperienza di canto corale polifonico. Durante il corso verranno affrontati diversi aspetti: dall’impostazione corretta della voce, allo sviluppo delle capacità di intonazione a quelle percettive, la conoscenza di un ampio repertorio che va dalla canzone al madrigale, dal canto popolare al gospel e allo spiritual. Le candidature dovranno pervenire online entro il 5 novembre, il primo incontro è fissato per giovedì 8 novembre dalle 17,30 alle 19,30; le attività proseguiranno quindi con cadenza bimensile, nel periodo novembre 2023 – giugno 2024.

A fianco di questa attività laboratoriale, c’è poi il Coro studentesco d’Ateneo, che ha avviato le audizioni per la nuova stagione. Apprezzato lo scorso febbraio durante la cerimonia d’inaugurazione dell’anno accademico alla presenza del ministro dell’Università Anna Maria Bernini e in molte altre occasioni pubbliche nel corso dell’anno, il coro intende sempre più divenire un ensemble dal repertorio variegato che spazia dal gregoriano al gospel, passando per il madrigale, il repertorio corale classico e contemporaneo, il musical ed altro ancora. Le candidature dovranno pervenire online entro il 29 ottobre, le audizioni si terranno invece nelle giornate di martedì 8 e mercoledì 9 novembre e saranno condotte da una commissione di esperti. «Invito tutte le nostre studentesse e i nostri studenti a frequentare i tanti laboratori gratuiti attivati dal Centro universitario teatrale – è l’appello del rettore Francesco Priolo – lasciandosi conquistare dal fascino del palcoscenico. È un punto di forza della nostra attività di terza missione quella di rendere i nostri giovani iscritti protagonisti di attività culturali e artistiche che si aprono alla città e, al tempo stesso, vengono da arricchire il loro bagaglio formativo e personale. Da quando, quasi tre anni fa ormai, abbiamo voluto riaprire le porte di quello che era il glorioso Teatro Machiavelli, centinaia di giovani hanno potuto accostarsi alla musica, al teatro e anche ad attività artistiche come fotografia e videomaking. E adesso il Cut è uno spazio perennemente frequentato e attivo, che accoglie e accoglierà a braccia aperte tutti coloro che voglio trasformare il loro percorso di studi all’Università di Catania in un’esperienza di crescita unica».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA