Palermo
Tangenti sanità, Armao: «Miccichè non ha nulla a che fare con Damiani»
PALERMO – «Gianfranco Miccichè non ha nulla a che fare con Damiani e mi risulta direttamente.Tra le prime iniziative che adottai, appena giunto all’assessorato all’Economia (dicembre 2017), dal quale dipende la Centrale unica di committenza (Cuc), l’incontro con Damiani al quale comunicai che non ritenevo opportuno che egli mantenesse la guida di questa importante e delicata struttura: sia per la singolare forma prescelta (direzione a scavalco con l’Asp e a titolo gratuito), che per le troppe critiche rilevate alla sua gestione della struttura».
Lo scrive sul suo profilo Fb, l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao. «Gli precisai, quindi, che all’imminente scadenza dell’incarico (31 marzo 2018) fosse del tutto opportuno che la Cuc, proprio per le delicate funzioni espletate, avesse una guida a tempo pieno – aggiunge Armao -. Così egli lasciò l’incarico conferito dalla precedente amministrazione. In nessuna circostanza Miccichè ha rivolto rilievi a tale scelta, in forma diretta nè indiretta, pur avendone parlato con lui, quale coordinatore regionale, nell’ambito delle iniziative volte a rafforzare l’azione dell’assessorato regionale. Il rapporto tra me ed il coordinatore regionale e presidente dell’Assemblea,come noto, è francamente dialettico, ma questo non mi esime dal precisare la pura realtà degli eventi e considerare inverosimili ipotesi di influenze in favore del Damiani». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA