Palermo
Serie A, miracolo Palermo: 1 a 1 a Napoli
Delusione Napoli, speranza Palermo. Il solito Mertens rimedia al blitz di Nestorovski dopo sei minuti ma Sarri manca la vittoria e il conseguente aggancio al secondo posto, mentre la Juventus scappa via. Non poteva sognare esordio migliore Diego Lopez. O forse sì: perchè, anche se il Napoli ha creato occasioni su occasioni, proprio l’1-1 è viziato da una clamorosa papera di Posavec, fin lì (e anche dopo) un autentico muro. Il Napoli vede l’Inter avvicinarsi a -3, il Palermo vede ancora lontanissima la salvezza (l’Empoli è 10 punti più su) ma chissà che questo punticino insperato (e magari qualche aiutino in extremis dal mercato) non possa far scattare qualcosa. Per la prima in panchina, Diego Lopez sceglie un 4-3-3 ‘mascheratò, con Trajkovski e Quaison larghi nel tridente con Nestorovski punto di riferimento centrale. Proprio il macedone, al primo affondo, porta avanti il Palermo: perfetto il cross di Rispoli, Nestorovski stacca alle spalle di Hysaj e non lascia scampo a Reina. Gelato il San Paolo che pensava di poter fare un sol boccone del Palermo. E invece, nonostante una reazione rabbiosa, il Napoli – schierato da Sarri con il tridente leggero Callejon-Mertens-Insigne, Allan e Jorginho a centrocampo – non riesce a sfondare, anche perchè Posavec appare in gran serata (ci sarà una smentita più in là con la partita). Se Callejon si divora l’1-1 immediato sull’assist di Hamsik, Mertens è sfortunato nel centrare la traversa sul lancio di Jorginho. Posavec se la cava sul tirocross di Callejon e sul destro di Mertens, quindi a un passo dal pareggio il Napoli anche al 38’, quando il tiro di Insigne, smorzato, rischia di diventare un assist per Mertens, anticipato dall’attentissimo Posavec.
Il portiere rosanero è costretto agli straordinari già in avvio di ripresa: Mertens riceve da Hamsik e cerca l’angolo alto, ma trova nel numero 1 rosanero un ostacolo insormontabile. Zielinski per Allan la prima mossa di Sarri per cercare di rimettere in piedi al più presto una partita che ha preso una piega inattesa. Anche perchè Posavec riesce a calamitare anche le conclusioni di Insigne e Ghoulam, tenendo sempre avanti il Palermo, che di tanto in tanto tenta qualche ripartenza. Il Napoli passa al 4-2-3-1 con l’inserimento di Pavoletti per Jorginho, uno dei più lucidi e positivi dei suoi. Cambia tutto al 66′: Posavec, fin lì perfetto, concede a Mertens il 17esimo gol stagionale con un clamoroso errore su un tiro senza particolari pretese del belga. E’ 1-1 e ovviamente inizia tutta un’altra partita. Posavec in parte si rifà salvando in corner il mancino di Zielinski deviato da Gonzalez (76′). In contropiede Chochev impegna per la prima volta Reina, sul capovolgimento di fronte Posavec para con i piedi su Hysaj. Finale da brividi. Espulso Goldaniga per un’entrataccia su Mertens: proprio il belga, sulla punizione deviata, sfiora la doppietta, poi Insigne si mangia letteralmente la rete del vantaggio a due passi da Posavec. E’ l’ultimo sussulto nonostante i sette minuti di recupero: il Napoli getta alle ortiche una grande occasione, il Palermo tutto cuore e coraggio esce dal San Paolo a testa alta e con un punto insperato.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA