Palermo
Scoppia la polemica dei pronto soccorso dopo il “caso Battaglia”
Prima l’appello della fotografa Letizia Battaglia al sindaco di Palermo Orlando sulla condizione dei pronto soccorso. Poi lo stesso sindaco che raccoglie la sollecitazione invocando una maggiore attenzione sugli ospedali siciliani.
“Luca, dovresti vedere come la Regione siciliana tratta i suoi siciliani… questo è un inferno, vieni a controllare e visitare i disgraziati che sono qui dentro…” aveva scritto – attraverso i profili social della figlia Shobha – la fotografa Letizia Battaglia, 82 anni, finita ieri sera all’ospedale Cervello di Palermo per una polmonite. E infatti Shobha ha ricarato la dose: “Mia madre dice che si trova in un inferno”.
E leoluca Orlando ha raccolto l’appello: «Ancora una volta chiediamo che la Regione affronti con assoluta priorità la condizione delle strutture di Pronto Soccorso e urgenza, che sono spesso il luogo di primo contatto fra cittadini e sanità pubblica e che dovrebbero essere un luogo di intervento e smistamento rapido alle strutture specialistiche o di dimissione. Gravi e croniche carenze strutturali, di dotazione organica e a volte organizzative rendono invece spesso i Pronto Soccorso luoghi di ulteriore sofferenza e mortificazione del diritto alla salute, con una connessa condizione di tensioni e mortificazione della professionalità degli operatori sanitari. Mi auguro – conclude Orlando – che questo tema sia fra quelli prioritari nell’agenda del nuovo Governo e del nuovo assessore regionale».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA