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Palermo, in una palazzina del Ballarò una piantagione di marijuana e 15 chili di hashish: arrestati due cognati

Di Redazione |

I Carabinieri di Palermo hanno arrestato nel quartiere Ballarò, due persone per detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti Pietro Licari di 50 anni e Giuseppe Schulz, di origine tedesca di 51 anni.

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I militari all’interno di un appartamento, in via Trappettazzo, posto al secondo piano e composto da tre stanze, hanno rinvenuto una piantagione indoor dismessa con 10 lampade alogene adagiate in terra, diversi vasi in plastica, diverse bottiglie di fertilizzante ed un aeratore, un condizionatore, nonché resti di sacchetti in plastica di colore bianco tagliati in più parti con i quali solitamente viene effettuato il confezionamento della sostanza stupefacente. All’interno dello stesso appartamento e nei vari locali di cui è composito, i Carabinieri hanno ritrovato ben 158 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 11.5 kg.

L’appartamento è di proprietà di Licari che, peraltro, abita con la famiglia al primo piano della stessa palazzina. All’interno di un magazzino i Carabinieri hanno ritrovato, dentro un sacco in stoffa, altri 36 panetti di hashiss per un peso di circa 3.6 kg. Ed infine, a seguito della perquisizione domiciliare, nell’abitazione di Schulz, che è cognato di Licari, i Carabinieri hanno ritrovato la chiave con cui si apriva il magazzino e che Licari aveva dichiarato di avere perso. Tutta la droga è stata sequestrata. I due sono stati rinchiusi in carcere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA