Si vede un uomo con un giubbotto scuro e un cappuccio che si avvicina con un secchio bianco in mano verso il giaciglio in cui dorme Marcello Cimino, il clochard di 45 anni, morto stanotte carbonizzato. Dentro quel secchio c’è benzina e quell’uomo lo svuota addosso a Cimino. Poi dà fuoco e fugge via con le fiamme che per poco non avvolgono anche lui. Lui è l’uomo ricercato ora dalla Polizia per l’omicidio del clochard bruciato vivo sotto un porticato del complesso dei Cappuccini.
La vittima, Marcello Cimino di 45 anni, di solito dormiva proprio sotto il portico della missione San Francesco usato come rifugio. Quando sono arrivati i vigili del fuoco non c’era più niente da fare. Cimino è morto con il corpo completamente bruciato. Gli uomini della Squadra mobile, che indagano per omicidio, per tutta la notte hanno setacciato al zona alla ricerca di eventuali tracce del contenitore dei benzina usato per cospargere il corpo dell’uomo.