La parlamentare regionale siciliana e consigliere comunale di Palermo di Forza Italia, Marianna Caronia, ha deciso di lasciare il partito in polemica con quanti hanno deciso di non sostenere la mozione di sfiducia al sindaco Leoluca Orlando, firmata stamane dalla Caronia e da altri consiglieri di Fdi e Lega.
«L'avevo scritto qualche giorno fa e così è stato: la mozione di sfiducia a Orlando è finalmente un elemento di chiarezza che costringe tutti ad assumersi le proprie responsabilità di fronte ai palermitani. Serve anche a rendere chiaro chi è davvero opposizione e chi è la stampella di Orlando. Prendo atto che anche Forza Italia vuole condannare la città ad essere governata da Orlando per un altro anno, a differenza di chi vuole mandare presto a casa questa giunta per tutti i danni che ha arrecato e potrebbe continuare ad arrecare ai palermitani».
«Non mi stupisce, dopo che ormai da mesi Forza Italia, anche al massimo livello regionale e all’Ars, ha palesemente voltato le spalle a Palermo. A questo punto non posso che lasciare il partito e proseguire la battaglia per contribuire senza impedimenti a liberare la città».
«Se infatti Orlando resterà un altro anno, potranno solo aggravarsi i problemi che egli stesso e la sua amministrazione hanno causato – conclude – e di cui si renderanno corresponsabili anche coloro che impediranno di mettere fine a questa terribile agonia, tenendo in sella questo Sindaco ancora un anno. Ma mi auguro che ciò non accada, perché o si è con Orlando o si è con Palermo».