PALERMO – In una conversazione intercettata dalla polizia il 6 dicembre, due mafiosi, Benedetto Gabriele Militello, e Tommaso Inzerillo inveivano contro il giornalista di Repubblica Salvo Palazzolo che alcuni giorni prima era andato a fare un’intervista al boss Francesco Inzerillo. «E certo… non per cosa… però certo due colpi di mazzuolo gli avrei dato… Due colpi di legno glieli avrei dato. Tanto che mi può fare? Che ci possono fare?», diceva Militello, uno degli arrestati nel blitz della Dda di Palermo oggi.
La direzione di Repubblica esprime “solidarietà a Salvo Palazzolo, ancora una volta minacciato da Cosa Nostra per la professionalità e il coraggio con cui svolge il suo lavoro. Siamo convinti che le istituzioni faranno di tutto per garantire la sua sicurezza”, conclude la nota.