PALERMO – Il gup di Palermo ha condannato complessivamente a oltre 400 anni di carcere boss, colonnelli e gregari di Cosa nostra arrestati due anni fa nell’ambito di un’inchiesta della Dda del capoluogo sui clan mafiosi palermitani. L’indagine svelò, tra l’altro, il progetto delle cosche di ricostituire la commissione provinciale di Cosa nostra.
Questo il verdetto emesso dal gup di Palermo nei confronti di boss, uomini d’onore ed estortori palermitani: Giacomo Alaimo assolto, Stefano Albanese 9 anni e 2 mesi, Filippo Annatelli 13 anni e 4 mesi, Gioacchino Badagliacca assolto, Filippo Bisconti 6 anni grazie allo sconto di pena previsto per i collaboratori di giustizia, Giuseppe Bonanno 5 anni e 2 mesi, Carmelo Cacocciola 7 anni, Giovanni Cancemi 8 anni, Francesco Caponetto 13 anni e 4 mesi, Francesco Colletti 6 anni e 6 mesi, con lo sconto di pena previsto per i collaboratori di giustizia, Giovanna Comito un anno e 8 mesi, Giuseppe Costa 9 anni, Maurizio Crinò 10 anni, Filippo Cusimano 9 anni e 4 mesi, Ruben D’gostino 10 anni, Gregorio Di Giovanni 15 anni e 4 mesi, Filippo Di Pisa 8 anni e 8 mesi, Andrea Ferrante 8 anni, Salvatore Ferrante 2 anni e 8 mesi, Vincenzo Ganci 8 anni e 8 mesi, Giusto Giordano assolto, Michele Grasso 8 anni e 8 mesi, Leandro Greco 12 anni, Marco La Rosa 6 anni e 8 mesi, Gaetano Leto 12 anni e 8 mesi, Calogero Lo Piccolo 27 anni, Erasmo Lo Bello 12 anni, Sergio Macaluso 2 anni , Michele Madonia 8 anni e 8 mesi, Umberto Maiorana un anno e 8 mesi, Domenico Mammi 2 anni, Giusto Francesco Mangiapane 8 anni, Matteo Maniscalco 10 anni.
Luigi Marino 15 anni, Antonio Maranto 2 anni, Fabio Messicati Vitale 12 anni, Giovanni Salvatore Migliore 8 anni e 8 mesi, Settimo Mineo 16 anni, Rosolino Mirabella assolto, Andrea Mirino 9 anni e 4 mesi, Salvatore Mirino assolto, Massimo Mulè assolto, Domenico Nocilla 9 anni e 8 mesi, Nicolò Orlando assolto, Salvatore Pispicia 12 anni, Gaspare Rizzuto 12 anni e 4 mesi, Michele Rubino 10 anni e 8 mesi, Giovanni Salerno 10 anni e sei mesi, Pietro Scafidi assolto, Salvatore Sciarabba 14 anni, Giuseppe Serio 13 anni e 4 mesi, Giovanni Sirchia 8 anni, Salvatore Sorrentino 12 anni e 8 mesi, Giusto e Vincenzo Sucato assolti, Salvatore Troia 9 anni.