PALERMO – I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Palermo hanno multato la società che gestisce l’Acquapark di Monreale (Pa) perché su 30 dipendenti, 14 risultavano in nero. Tra loro anche un minorenne che sarebbe stato impiegato senza la prevista visita medica preventiva e che lavorava più di quanto previsto dai contratti collettivi. In base alle modifiche introdotte dal Jobs Act la sanzione per ogni lavoratore in nero varia da 1.500 a 9.000 euro se l’impiegato non ha superato i 30 giorni di lavoro effettivo. La multa aumenta fino a 36 mila euro se sono stati superati i 60 giorni. La società è stata diffidata dal regolarizzare le posizioni dei lavoratori che dovranno essere assunti per almeno 3 mesi.