Palermo
La Procura di Palermo ha chiesto la confisca del patrimonio dei Rappa
Il pm Claudia Ferrari ha chiesto alla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo la confisca del patrimonio sequestrato agli imprenditori Rappa del valore di circa 800 milioni di euro, tra società, aziende di pubblicità, la televisione Trm e la concessionaria «Nuova sport car».
Il magistrato ha anche chiesto l’applicazione della sorveglianza speciale per Vincenzo Corrado Rappa considerato socialmente pericoloso, ipotesi che è caduta per mancanza di attualità per il padre di Vincenzo Corrado, Filippo, e per il fratello Gabriele.
La pericolosità sociale deriverebbe dall’aver organizzato dei passaggi societari affinché i beni del nonno Vincenzo, costruttore in odore di mafia, sfuggissero alla scure delle misure di prevenzione.
Secondo la Procura, i fondi utilizzati da Filippo Rappa e dai figli Vincenzo Corrado e Gabriele sarebbero stati infatti quelli del nonno Vincenzo Rappa, morto a Palermo nel 2009, dopo essere stato condannato per mafia. Ieri un altro sequestro da un milione di euro ha colpito Vincenzo Corrado Rappa e l’ex amministratore giudiziario del patrimonio dei Rappa, Walter Virga, accusati di peculato.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA