Palermo
Inj 40 mila a Palermo per celebrare Santa Rosalia
PALERMO– La città di Palermo celebra la sua Patrona, Santa Rosalia. Si tratta delle prima festa cui partecipa anche il nuovo arcivescovo, Corrado Lorefice. Nelle ultime 24 ore a partire dalla tradizionalissima «acchianata», sono stati circa 40 mila i palermitani e i turisti che hanno raggiunto il Santuario di Santa Rosalia, grazie anche alla recente riapertura della strada vecchia grazie ai lavori eseguiti dal personale comunale e da quello delle partecipate dopo gli incendi dello scorso giugno.
Si tratta di un vero e proprio record di visitatori e per l’occasione l’Amat ha rafforzato il servizio degli autobus da e per il Santuario, garantendo un servizio essenziale per tutte le iniziative. «Palermo – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – ha celebrato la festa della sua Patrona con l’identica devozione di sempre e con tantissimo entusiasmo. L’aver registrato un altissimo numero di cittadini diretti al Santuario insieme ai tantissimi turisti è la conferma del legame fortissimo tra Santa Rosalia e la nostra comunità. È anche un grande atto di amore per quel Montepellegrino ferito dagli incendi e che tanto, anche grazie alla Santuzza e al suo Santuario è fortemente legato alla città».
La ricorrenza di quest’anno coincide anche l’inaugurazione dell’Itinerarium Rosaliae che si snoda attraverso tre riserve naturali (Ficuzza, Serre della Pizzuta e Monte Pellegrino), il Parco dei Monti Sicani e 14 comuni, e che collega il santuario di Santa Rosalia ubicato a Monte Pellegrino, il promontorio che sovrasta Palermo, a l’Eremo di Santo Stefano di Quisquina. Questa mattina, al Santuario di Santa Rosalia, il sindaco Leoluca Orlando, insieme al presidente del consiglio comunale, Salvatore Orlando e a numerosi consiglieri comunali, ha accolto i primi tre pellegrini che hanno percorso tutto l’Itinerarium Rosaliae dall’eremo di Santo Stefano alla Quisquina. , «Questo percorso – ha commentato Leoluca Orlando – che ha tutto il fascino del famosissimo Cammino di Santiago, coniuga storia, cultura, tradizione e religione, nel nome di Santa Rosalia che tutti palermitani ricordano ogni giorno e non solo nel giorno della festa».
Tra ieri ed oggi a seguire le varie manifestazioni religiose legate alla festività di Santa Rosalia anche una troupe televisiva della BBC. «Questo – ha aggiunto Orlando – è la conferma non solo dell’internalizzazione della città di Palermo ma è anche conferma di vivere in un luogo ricco di tradizione, cultura e bellezze territoriali e monumentali».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA